Come raggiungere Saint Jean Pied de Port dall’Italia

Per chi ha la possibilità di percorrere l’intero Cammino francese o vuole iniziare il proprio Cammino dalla Francia, raggiungere Saint Jean Pied de Port, la località di partenza del Cammino Francese, non è semplicissimo. Saint Jean Pied de Port è infatti un piccolo paese ai piedi dei Pirenei Francesi, proprio al confine con la Spagna e a una cinquantina di chilometri dalle coste atlantiche. Raggiungibile solo in treno o su quattro ruote, è diventata negli ultimi anni una meta sempre più ambita, che nel periodo estivo accoglie migliaia di pellegrini in partenza. Il mezzo di trasporto più semplice per raggiungere la Francia sud occidentale è sicuramente l’aereo. Gli aeroporti francesi più vicini e meglio collegati con l’Italia sono Lourdes, Biarritz, Bordeaux e Toulouse, mentre per la Spagna, davvero a due passi, spicca la scelta di San Sebastian.
Per raggiungere Saint Jean Pied de Port avete varie possibilità:
un treno che vi porti fino a Nizza e da qui proseguire fino a Biarritz. Una volta arrivati a Biarritz, si raggiunge Bayonne (in autobus o in treno). Da Bayonne potete prendere un altro treno oppure un autobus, che vi porterà a Saint-Jean.
– in aereo, che rappresenta la soluzione più semplice, e offre molteplici possibilità: potete prendere un aereo fino a Parigi e qui prenderne un altro fino a Biarritz, oppure un aereo fino a Lourdes, Bordeaux e Toulouse e da qui raggiungere in bus o in treno Biarritz. Da Biarritz bisogna seguire le stesse indicazioni illustrate in precedenza. Io ho preso un volo diretto Roma Ciampino-Lourdes e da qui un taxi per raggiungere direttamente Saint Jean anziché recarmi alla stazione dei treni di Lourdes, prendere un treno che mi portasse a Bayonne e da qui un altro treno per raggiungere Saint Jean. Attenzione, per raggiungere Saint Jean in treno da Lourdes, non potete arrivare di pomeriggio, come è capitato a me, in quanto i treni partono da Lourdes alle ore: 06:33; 08:39; 13:32; ed ultimo treno con partenza alle ore: 15:32.
Suggerimento: se incontrate altri pellegrini sul vostro aereo, valutate l’opzione taxi condiviso. Con una spesa totale di circa trecento euro raggiungerete direttamente Saint Jean (in tre ore circa), evitando di prendere due diversi treni.

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Per approfondire l’argomento, per saperne di più e se anche tu hai deciso di percorrere il Cammino di Santiago o sogni di volerlo fare prima o poi, ti consiglio di acquistare il mio libro dove scoprirai perché ogni anno, 300.000 persone provenienti da tutto il mondo, decidono di affrontare il Cammino più famoso al mondo. Se anche tu come me, hai sempre sognato di mollare tutto, consapevole che la vita che conduci non è quella che sognavi da ragazzo, la mia esperienza forse, potrebbe darti quel coraggio che per 36 anni a me è mancato…

Leggendo la mia esperienza scoprirai in maniera dettagliata e soprattutto provata sul “campo”:

  • la Storia del cammino (cenni storici, simboli e leggende) e luoghi simbolo;
  • l’abbigliamento e scarpe adatte, quale zaino comprare e soprattutto cosa metterci dentro;
  • durata e distanza del cammino, quanti giorni occorrono per completarlo e da dove partire in base ai giorni a disposizione;
  • come allenarsi prima di partire e la preparazione fisica necessaria;
  • quanto costa percorrere il cammino, dove mangiare e dormire lungo il Cammino;
  • se percorrere il cammino da soli per una donna può essere pericoloso e se ci sono possibilità di perdersi;
  • la risposta a tante domande e preoccupazioni (che poi erano anche le mie) poste da tantissimi aspiranti pellegrini e la possibilità di contattarmi per dissipare ogni tuo dubbio/esitazione;
  • infine, ti racconterò il motivo per cui un giornalista e conduttore radiofonico, ha mollato tutta la sua vita fatta di agi e materialità, per percorrere più di 900 km a piedi dai Pirenei all’oceano atlantico, da solo e senza telefono, dormendo oltre che nei vari ostelli anche in strada, in una stalla, in tenda, in un monastero abbandonato e vivendo due giorni presso una comunità hippie.

…. “Ho abbandonato il mio lavoro, venduto la macchina, la moto, vestiti, il mio rolex e la maggior parte delle cose materiali che possedevo per seguire quella sensazione quasi assillante, asfissiante, imperterrita che una volta conosciuta non ti fa trovare pace: SANTIAGO, il cammino di Santiago. La mia vita aveva bisogno di risposte che solo un viaggio in completa solitudine poteva darmi” ….

Se vuoi conoscermi meglio, nel link sotto troverai un’intervista dove parlo della mia esperienza 👇👇👇

Mollo tutto e faccio il Cammino di Santiago, il libro di Cesare Deserto